CORONAVIRUS, TECNOLOGIA E FORMAZIONE A DISTANZA PER SUPERARE L’IMMOBILISMO DA PSICOSI

La tecnologia, in particolare la Formazione a Distanza (FAD), si sta rivelando decisiva per superare l’immobilismo creato dalla psicosi da Coronavirus e sostenere il lavoro incessante degli operatori sanitari.Telelavoro, tele medicina, Formazione A Distanza, come ha fatto notare anche la illustre virologa Ilaria Capua, sono strumenti che vanno potenziati nel nostro Paese, in quanto consentono l’acquisizione e lo scambio di conoscenze non solo in modo immediato e preciso, ma anche in maniera sostenibile in termini di tempo e costi, più in linea con la vita di tutti i giorni. Questo è emerso chiaramente in queste ore in cui i provvedimenti adottati soprattutto nelle aree di contagio, in Nord Italia, stanno creando disagi e ritardi a tutte le attività produttive e non del nostro Paese.

Da sempre evidenziamo l’importanza strategica della Formazione a Distanza e dell’utilizzo delle tecnologie più avanzate In campo sanitario. Oggi, questo valore aggiunto emerge in maniera ancora più lampante: è possibile comunicare a livello globale con imedici chiusi negli ospedali, con i pazienti in quarantena e mettere in connessione virologi ed epidemiologi di tutto il mondo tra loro e scambiarsi informazioni e aggiornamenti a beneficio di tutta la comunità medico-scientifica.

La Formazione a Distanza rappresenta ad oggi la metodologia più diffusa tra gli operatori sanitari per aggiornare le proprie conoscenze, rispondendo all’obbligo ECM, ma anche per creare dei protocolli sanitari a livello internazionale.

                                                                                                   

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